Due amiche (9 ottobre 1942)*
M: Buongiorno Tina, come state?
T: Bene, grazie... Cosa leggete?
M: Una poesia di un mio vecchio
compagno di classe
T: Chi è? Lo conosco? Sono
vecchia, ma non così vecchia...
M: Certo che lo conoscete!
Angilì...
T: Angilì...
M: Ma sì, Angelo Canossi, il
figlio del maestro Carlo
T: Ah sì, è stato il maestro di
mia zia, sua mamma insegnava musica se non mi sbaglio...
M: Brava, il piano! Ecco,
Angelo scrive poesie in dialetto bresciano
T: Ma pensa?! E guadagna bene?
M: Beh... Non fa solo quello. E'
un giornalista, da qualche anno però vive a Bovegno...
Dal '36 mi pare...
Dal '36 mi pare...
T: Con la famiglia?
M: Non ha né moglie né figli,
anche se...
Ha scritto un testo dedicato ad una certa Jole che lascia immaginare una loro relazione.
Ha scritto un testo dedicato ad una certa Jole che lascia immaginare una loro relazione.
T: Jole, questa non la conosco
proprio...
M: Neanche io, fatto sta che da
quando si è trasferito non ho avuto più occasione di parlargli
e di congratularmi con lui per le sue opere.
e di congratularmi con lui per le sue opere.
T: Leggerò qualcosa
anch'io...di cosa scrive? Sono storie d'amore?
M: Non proprio, descrive la
nostra città...
T: Fa' sentire la poesia che
stavi leggendo...
M: Va bene, s'intitola La
Loggia...
Vecchi amici (Milano, 1925) *
E: Angelo! Da quanto tempo!
A: Ciao Ernesto! Sei in gran
forma!
E: Sto andando da Elisabetta...
A:Il solito rubacuori...
E: E tu?! Il solito studioso! Sempre coi libri sottobraccio, dove stai andando?
A: Ad un congresso
dialettale...
E: Caspita! Sei una celebrità
ormai! Leggerai la raccolta delle tue poesie?
A: Melodia e Congedo? Sì,
qualcuna, poi ho altro materiale più recente...
E: La raccolta l'hai scritta
nel...
A: Nel '14, poi mi sono
dedicato alla lirica amorosa fino a qualche anno fa.
E: Ah beh, allora ti seguo,
magari ti rubo qualche verso da dedicare alla mia bella!
A: Dovresti andare a Parigi,
non esiste città più romantica!
E: E' da un po' che non ci vai
però...
A: Dall'82! Ero giovane allora! Ci sono stato due anni per studiare..
E: Che modesto, studiavi alla
Sorbona! Non è un'università come altre...E poi hai girato mezza Europa!
A: ... E poi sono ritornato nella
cara Brescia..
E: Non lamentarti, leggo ogni
articolo che scrivi, La Sentinella bresciana è fortunata ad averti in
redazione!
Approfondimenti: Biografia Angelo Canossi
Approfondimenti: Biografia Angelo Canossi
* Fonte: Canossi Angelo1979, Melodia e
Congedo, La Nuova Cartografica S.p.a., Brescia
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